venerdì 10 agosto 2012

Avanscoperta in soffitta

Se ti piace il vintage (mi raccomando alla pronuncia francese) qual è la prima cosa che fai?
Ovviamente andare in soffitta a spulciare fra le cose della mamma e -meglio ancora- della nonna.

Non vogliatemene, ma la mia pigrizia mi ha sempre frenata, sicchè la mia prima avanscoperta approfondita in soffitta l'ho fatta proprio qualche minuto fa. Non che io non conosca la soffitta di casa mia! Ma finora si trattava di una conoscenza superficialotta, del tipo: so dove stanno gli scatoloni ma non so cosa ci sia dentro.

Non so se come me siete assidue frequentatrici di Real Time, ma mi sembrava di essere in Sepolti in casa, quel programma dove si cerca di riabilitare quelle persone che non riescono a buttar via niente e che di conseguenza vivono nella spazzatura. Oltre alle montagne di scatoloni impilati l'uno sull'altro, ci sono valige, lampade, carrozzini, box, giocattoli, migliaia di plastici, gli addobbi per natale, e così via. Immaginatevi il tutto in quantità industriali.
Il grande ostacolo da superare -oltre alle montagne di cose accatastate che mi impedivano di camminare- è stato il fatto che questi benedetti scatoloni erano proprio nel sottotetto, e dopo un po' mi sono proprio stancata di stare china.
Quello che fondamentalmente mi ha spinta ad aprirli è il pensiero di quelle camicette di seta che mamma portava, ne ho un vago ricordo. Però le sorprese sono state altre. Meglio se le elenco:

- al prossimo carnevale so come vestirmi: da Mary Poppins! Ho trovato un vestito invernale cucito da mamma che fa proprio al caso.

- ho trovato uno zainetto di cuoio, stile The Bridge, buttato in mezzo agli zainetti presi con i punti della benzina. Penso che lo metterò!

- ho trovato un maglioncino troppo carino, color ghiaccio, ma forse un po' usurato.

- nel frattempo mi sono imbattuta anche con i miei vestiti di quando ero piccola. La fantasia scozzese e da marinaretto erano un must! E' stato emozionante, anche quando mi sono incrociata con quei fuseaux tremendi acetati con tanto di elastico che va sotto al piede.



zainetto The Bridge


Nessun commento:

Posta un commento